INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO
-
Rotatoria delle Saline a Cervia
-
Accesso di Ponente a Cesenatico
-
Ponte ferroviario sull’idrovia ferrarese
-
Svincolo di ingresso a Pinarella di Cervia
-
Riqualificazione S.P.27 a Fino Mornasco (CO)
-
Opere di urbanizzazione AT21 Malerba a Varese
-
Asse di Arroccamento del sistema Tangenziale di Forlì
-
IV Lotto della Tangenziale di Forlì
- quello principale a due sensi di marcia, che scavalca la SS.16, la linea ferroviaria e via Mazzini mediante un viadotto composto da 13 campate per uno sviluppo complessivo di 260 metri circa. La rampa lato mare si connette con via Mazzini tramite una rotatoria; quella lato monte si collega con la corsia Ravenna-Rimini della Statale mediante un innesto canalizzato di tipo tradizionale;
- quello secondario unidirezionale sud-nord, lungo il quale si sviluppano le rampe in ingresso ed uscita dalla corsia Rimini-Ravenna della Statale, caratterizzato da un viadotto composto da 11 campate per uno sviluppo complessivo di 251 metri.
- realizzazione del nuovo rilevato ferroviario in variante, compreso tutte le opere necessarie per l’esecuzione dei lavori di armamento e segnalamento ferroviario e le opere di finitura ad esso connesse;
- due sottopassi carrabili al nuovo rilevato ferroviario;
- un manufatto scatolare per garantire la continuità del percorso ciclo - pedonale;
- manufatto scatolare su scolo Valcesura;
- varianti alle viabilità comunali, anche per poter consentire la soppressione degli esistenti passaggi a livello
- realizzazione di un nuovo percorso ciclo-pedonale;
- impianti di illuminazione pubblica, impianto di sollevamento acque meteoriche, sistemazioni esterne e finiture dell’area di pertinenza impiantistica.
- la messa in sicurezza di un nodo critico tra la S.S.16 e la ex-S.S.71bis, attraverso il miglioramento dell’assetto viabilistico e della fluidità del traffico;
- la soppressione dei tre passaggi a livello esistenti sulla linea ferroviaria Ravenna-Rimini in corrispondenza di via Caduti della Libertà, di via Lazio e di via Casello del Diavolo;
- la realizzazione di un importante via di collegamento diretto per la città di Cervia, priva di soggezione nell’attraversamento della linea ferroviaria, efficacemente connessa alle reti stradali primaria e principale esistenti.
- Lotto 1: caratterizzato dalla riorganizzazione del comparto che comprende il tratto della S.P.27 in prossimità del casello della A9 in Fino Mornasco e la realizzazione di una rotatoria urbana in Cassina Rizzardi;
- Lotto 2: caratterizzato dalla riorganizzazione degli assi viari principali di accesso alla stazione ferrociaria con la contestuale chiusura del passaggio a livello di via Risorgimento in Fino Mornasco.
- realizzazione di una rotatoria urbana compatta (D=50.00 m) all’uscita del Casello sulla S.P.27, ove insisterà inoltre un accesso alla nuova lottizzazione commerciale e ai suoi parcheggi;
- realizzazione di una rotatoria urbana compatta (D=28.00 m) all’intersezione tra S.P.27 (via Risorgimento) e via del Martelletto;
- realizzazione di una rotatoria urbana compatta (D=28.00 m) all’intersezione tra via del Martelletto, via Livescia e via Battisti;
- sistemazione dell’intersezione tra S.P.27 e via Guanzasca (in Comune di Cassina Rizzardi);
- realizzazione di nuova pista ciclo-pedonale in Fino Mornasco;
- realizzazione di una rotatoria urbana compatta (D=26.00 m) all’interno del centro abitato di Cassina Rizzardi.
- adeguamento della rete di illuminazione pubblica e della rete di raccolta acque meteoriche;
- realizzazione di un nuovo scatolare per il sottopasso alla linea ferroviaria mediante adozione della tecnologia ponte Gui.Do.;
- chiusura del passaggio a livello esistente presso la stazione ferroviaria di Fino Mornasco;
- realizzazione di nuovi ascensori presso la stazione ferroviaria di Fino Mornasco con adeguamento degli elementi architettonici ed impiatistici;
- adeguamento della viabilità esistente e riqualificazione delle aree limitrofe;
- adeguamento della rete di illuminazione pubblica e della rete di raccolta acque meteoriche previa realizzazione di un idoneo sistema di laminazione delle stesse;
- realizzazione di una nuova semaforizzazione.
- due nuove rotatorie in corrispondenza dell’area ad est già urbanizzata quali adeguamento della viabilità esistente;
- una nuova rotatoria in corrispondenza dell’area ad ovest, in zona boschiva, a raccordo della nuova viabilità in progetto;
- due nuovi rami in uscita dal raccordo autostradale;
- due sottopassi ferroviari alla linea RFI Gallarate – Varese;
- un sottopasso al raccordo autostradale ANAS;
- adeguamenti e raccordi alla viabilità esistente;
- realizzazione di nuovi impianti e rete fognaria funzionale alle opere in progetto.
- rotatorie e sottopassi di innesto con la viabilità urbana;
- raddoppio, in affiancamento a quelle esistenti, delle opere d’arte sul fiume Montone, sulla linea ferroviaria Bologna Ancona, e numerosi cavalcavia di strade comunali;
- galleria artificiale, dello sviluppo di circa un chilometro a doppia sezione di percorrenza con cavedio centrale e vie d’esodo laterali;
- centrale tecnologica di comando e gestione a servizio della galleria artificiale, ubicata in sommità della stessa, con telecontrollo remoto degli impianti, cabina Enel e vasca antincendio;
- nuovi svincoli a collegamento con la viabilità esistente;
- svincolo a quadrifoglio a collegamento con la Tengenziale Est esistente e la rotatoria di raccordo alla viabilità comunale.
Rotatoria delle Saline a Cervia
Rotatoria delle Saline a Cervia
Rotatoria delle Saline in ingresso alla città di Cervia
Il progetto nasce dalla necessità di ammodernare, razionalizzandolo, un incrocio nevralgico, congestionato e particolarmente pericoloso esistente fra la SS. 16 Adriatica e la ex S.S. 254 Cervese a ridosso dell’abitato di Cervia. Su tale incrocio confluiscono volumi di traffico assai rilevanti, che nella stagione estiva si incrementano in modo esponenziale, con conseguenti disagi alla circolazione ed effetti nocivi sull’ambiente.
L’intervento di progetto prevede la costruzione di un’ampia rotatoria a raso, servita da rami di approccio e raccordo alla viabilità esistente nelle due direttrici principali, finalizzata all’incremento del livello di servizio e sicurezza dell’attuale incrocio, al decongestionamento dei flussi di traffico esistenti ed alla conseguente riduzione degli agenti inquinanti.
Il nuovo asse a circolazione rotatoria presenta un diametro esterno di circa 110 metri, con una larghezza della piattaforma stradale di 12 metri: la pavimentazione sarà realizzata in conglomerato bituminoso miscelato con polverino di gomma da pneumatici fuori uso, prodotto innovativo eco-compatibile che porterà ad un significativo abbattimento delle emissioni sonore.
L’intervento è completato dalla posa di una barriera fonoassorbente integrata idonea a trattenere i veicoli in svio e a limitare l’inquinamento acustico ed atmosferico indotto dal traffico, da una nuova rete di drenaggio asservita ad un impianto di trattamento delle acque di prima pioggia e da un impianto di illuminazione a tecnologia LED.
I lavori comprendono l’adeguamento di tutte le reti tecnologiche interferite, quali acquedotto, gas, fognatura, distribuzione elettrica, linee telefoniche, oltre al completamento del grosso collettore fognario comunale di via Martiri Fantini. Lo opere di protezione della condotta a servizio dell’Acquedotto della Romagna sono state preliminarmente eseguite da Romagna Acque Società delle Fonti.
Prestazione svolta: Progettazione esecutiva, Direzione lavori e Coordinamento Sicurezza.
Committente: Comune di Cervia (RA)
Sito: Cervia (RA)
Anno: Settembre 2017, in corso
Importo lavori: 1,453 milioni di euro
Accesso di Ponente a Cesenatico
Accesso di Ponente a Cesenatico
Nuovo accesso di Ponente in Comune di Cesenatico
La finalità dell'intervento era la realizzazione di un collegamento tra la strada Statale Adriatica SS.16 e la strada comunale via Mazzini, mediante attraversamento in viadotto della ferrovia posta tra le due strade nella zona di Ponente, a nord del Porto canale, dove le tre arterie corrono parallele.
Lo svincolo si configura costituito da due assi:
L’intervento ha inoltre previsto l’adeguamento della pista ciclabile, gli impianti di illuminazione pubblica e di regimazione delle acque meteoriche, le sistemazioni e finiture esterne.
Prestazione svolta: Progettazione definitiva, esecutiva, Direzione Lavori e Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione.
Committente: Comune di Cesenatico (FC).
Sito: Comune di Cesenatico (FC).
Anno: 2001- 04 per la Progettazione e Coordinamento della Sicurezza in fase di Progettazione, 2007-09 per la Direzione Lavori
Importo lavori: 7,27 milioni di euro
Ponte ferroviario sull’idrovia ferrarese
Ponte ferroviario sull'idrovia ferrarese
Ponte ferroviario sull’Idrovia Ferrarese in Località Migliarino (FE).
L’opera fa parte del programma generale di riqualificazione delle vie di comunicazione del "Basso ferrarese" e del "Polesano" e si propone di contribuire allo sviluppo dei sistemi di trasporto a consumo energetico contenuto e limitato impatto ambientale, in ottemperanza alle specifiche direttive europee.
Il progetto ha previsto la realizzazione di un nuovo ponte ferroviario sull’idrovia ferrarese a servizio della linea Ferrara-Codigoro in comune di Migliarino, caratterizzato da una estesa complessiva di cinque campate, delle quali la centrale del tipo a struttura metallica a via inferiore e le quattro laterali, disposte due per parte, con soletta in conglomerato cementizio gettato in opera su travi prefabbricate in cemento armato precompresso, e comprende inoltre la realizzazione delle seguenti opere:
Prestazione svolta: Progettazione definitiva, esecutiva, Direzione Lavori e Coordinamento della Sicurezza.
Committente: A.R.N.I. - Azienda Regionale per la Navigazione Interna, ora assorbita da A.I.PO. - Agenzia Interregionale per il Fiume Po
Sito: Comuni di Migliaro e Migliarino (FE).
Anno: 2000 e 2006 per la Progettazione, 2009-2015 per la Direzione Lavori
Importo lavori: 8,950 milioni di euro
Svincolo di ingresso a Pinarella di Cervia
Svincolo di ingresso a Pinarella di Cervia
Svincolo a livelli sfalsati sulla statale Adriatica in comune di Cervia
L’intervento è relativo al riassetto complessivo della viabilità di accesso alla strada statale S.S.16 Adriatica in località Pinarella, in corrispondenza dell’intersezione a raso tre la statale stessa e la ex-S.S.71bis, mediante realizzazione di uno svincolo a livelli sfalsati, con sottopasso della limitrofa linea ferroviaria Ravenna-Rimini e collegamento diretto alla viabilità interna comunale. L’intervento ha coinvolto una pluralità di soggetti: la Provincia di Ravenna, il Comune di Cervia, ANAS, RFI e la Regione Emilia Romagna.
L’opera realizzata ha permesso di raggiungere le seguenti finalità:
Prestazione svolta: Direzione lavori e Coordinamento Sicurezza in qualità di mandataria dell’ A.T.I. con 2Pigreco srl di Bologna. Mansioni nell'ATI: Direzione dei Lavori, Coordinamento sicurezza e assistenza giornaliera.
Committente: Comune di Cervia (RA)
Sito: Pinarella di Crevia (RA)
Anno: da Maggio 2014 a Settembre 2017
Importo lavori: 11,73 milioni di euro
Riqualificazione S.P.27 a Fino Mornasco (CO)
Riqualificazione S.P.27 a Fino Mornasco (CO)
Progetto di riqualificazione della S.P.27 nei Comuni di Fino Mornasco e Cassina Rizzardi: interventi di primo e secondo Lotto
L'obiettivo dell'intervento, denominato P.A. ARTC/PA-3 “VIA RISORGIMENTO”, è relativo alla riqualificazione dell'ambito urbano di via Risorgimento (S.p.27) attraverso l'offerta di nuovi servizi ai cittadini, nuove possibilità d'iniziativa economica e nuovi spazi per attività commerciali in sintonia con le previsioni del PGT vigente.
Le opere di urbanizzazione, oggetto dell’intervento, propedeutiche alla realizzazione di una nuova lottizzazione commerciale, sono suddivise in due lotti funzionali che riguardano:
Primo Lotto
Si prevede la realizzazione delle necessarie opere di urbanizzazione per l’adeguamento del comparto stradale esistente e per la riqualificazione dell’intera area, di particolare importanza in quanto di accesso al centro urbano di Fino Mornasco. Nel dettaglio le opere viabilistiche consistono nella:
Secondo Lotto
L’intervento risponde alla necessità di individuare un percorso alternativo atto a garantire il collegamento del tessuto urbano, separato dalla linea ferroviaria Milano-Saronno-Como, e la connessione viabilistica garantita attualmente dalla S.P.27, con l’Autostrada A9 e l’area di Appiano Gentile. Sostanzialmente i lavori consistono in:
Prestazione svolta: Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione.
Committente: Esselunga SpA
Sito: Comuni di Fino Mornasco e Cassina Rizzardi
Anno: 2017 – in corso di esecuzione
Importo lavori: 1,8 milioni di euro per il primo Lotto – 5,8 milioni di euro per il secondo Lotto.
Opere di urbanizzazione AT21 Malerba a Varese
Opere di urbanizzazione AT21 Malerba a Varese
Complesso di nuove opere viabilistiche in comune di Varese.
L’intervento prevede la realizzazione di un complesso di opere viabilistiche con nuovi tratti stradali, rampe di raccordo e sottopassi per l’autostrada e per la ferrovia di connessione al sistema viario Gasparotto – Borri, attraverso un Programma Integrato d’Intervento. PI.I. AT21 – Malerba.
L’opera, suddivisa in due stralci con riferimento alle due aree separate dal Raccordo Autostradale e dalla linea ferroviaria, prevede la realizzazione di:
Prestazione svolta: Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione.
Committente: Esselunga SpA
Sito: Comune di Varese
Anno: 2017 – in corso di esecuzione
Importo lavori: 10,5 milioni di euro
Asse di Arroccamento del sistema Tangenziale di Forlì
Asse di Arroccamento del sistema Tangenziale di Forlì
Sistema Tangenziale di Forlì – Asse di arroccamento
Lavori di realizzazione del 1° Lotto e del 2° Lotto Dell’Asse di Arroccamento.
II progetto dell’Asse di Arroccamento, in parte già esistente ed aperto al traffico su di una sola carreggiata bidirezionale, è inserito in un quadro progettuale più ampio, denominato "Sistema Tangenziale di Forlì".
La funzione dell'Asse di Arroccamento è quella di ricollegare la via Emilia ai due estremi Est e Ovest di Forlì, ottenendo così da un lato il recupero e potenziamento della funzione propria della Via Emilia, e dall'altro l'alleggerimento del traffico cittadino. L’intervento è suddiviso in due lotti, ed è caratterizzato da uno sviluppo complessivo di 7,230 chilometri circa, inclusa una galleria artificiale della lunghezza pari a circa un chilometro.
L’intervento ha previsto la realizzazione di numerose opere di notevole complessità, tra cui:
La sezione stradale definitiva è del tipo III, normativa C.N.R. del 1980, con due carreggiate da m 8.75, con due corsie per senso di marcia per il primo Lotto in allargamento alla viabilità esistente, mentre è è quella tipo III ampliata come fissato da circolare ANAS n. 38 del 21/9/1999 per il secondo lotto dell’intervento con due carreggiate di 11 metri.
Prestazione svolta: Coordinamento della Sicurezza in fase di esecuzione.
Committente: A.N.A.S S.p.A. – Compartimento della Viabilità per L’Emilia Romagna.
Sito: Comune di Forlì
Anni: 2010 – 2013
Importo lavori: 73,19 milioni di euro
IV Lotto della Tangenziale di Forlì
IV Lotto della Tangenziale di Forlì
Sistema Tangenziale di Forlì – Realizzazione del IV Lotto
Realizzazione del quarto lotto della Tangenziale Est di Forlì, con realizzazione di tre nuovi svincoli, uno dei quali a completamento di uno svincolo a quadrifoglio già parzialmente realizzato, e di tre nuove rotatorie di cui una a servizio del casello autostradale della A14, per uno sviluppo complessivo di circa 4.400 m.
L’intervento rientra nel più articolato “Sistema Tangenziale di Forlì” (Tangenziale Est, Asse di Arroccamento). Nel suo complesso, la Tangenziale Est costituisce, infatti, un asse preferenziale nord-sud di collegamento della città e dell’entroterra appenninico con le primarie vie di comunicazione.
In particolare, il IV lotto della Tangenziale Est, caratterizzato da un percorso pari a circa 4,4 chilometri, rappresenta l’elemento di connessione del casello autostradale dell’A14 con i lotti già realizzati della Tangenziale Est e con l’Asse di Arroccamento aperto al traffico nel 2013.
Il percorso è caratterizzato dal viadotto Mattei, lungo circa 314 metri impostato su dieci campate della lunghezza di 31,4 metri ciascuna, che consente di superare la viabilità comunale esistente, il nuovo svincolo di via Fermi che consente lo scambio di flusso veicolare tra il IV Lotto e la viabilità urbana, il ponte sulla via Cervese realizzato a campata unica, oltre a opere di minor rilevanza quali sovrappassi ciclo pedonali e scatolari prefabbricati per la realizzazione di tombinamenti o sottopassi stradali.
La sezione stradale dell’Asse principale è del tipo III del CNR 78/80 costituita da due carreggiate, ciascuna con due corsie di marcia.
Prestazione svolta: Coordinamento della Sicurezza in fase di esecuzione.
Committente: A.N.A.S S.p.A. – Compartimento della Viabilità per L’Emilia Romagna.
Sito: Comune di Forlì
Anni: 2011 – 2014
Importo lavori: 24,35 milioni di euro