Microcentrali idroelettriche sull'Acquedotto della Romagna
Interventi di sfruttamento degli impianti dell’Acquedotto della Romagna per la produzione di energia da fonti rinnovabili mediante realizzazione di alcune mocro-centrali idroelettriche sulla rete di adduzione presso i serbatoi di Forlì Collina, Cesena Cappuccini, Riccione Pariolino, Montalbano e Faenza.
Attraverso lo studio delle condizioni di funzionamento dell’Acquedotto della Romagna, la finalità del progetto era quella di individuare i nodi della rete potenzialmente idonei allo sfruttamento idroelettrico.
Va evidenziato che si tratta di installazioni non usuali, per le quali la funzionalità idroelettrica viene completamente asservita alle prioritarie necessità acquedottistiche, caratterizzate da un’estrema variabilità del campo di funzionamento in termini di portata e carico disponibile, del tutto atipiche per l’esercizio di una classica turbina idraulica.
Le micro-centrali realizzate hanno potenza installata variabile, in relazione alle condizioni idrauliche del sito, da 60 kW a 250 kW e sono attualmente in produzione.
Prestazione svolta: Studio generale di fattibilità, progettazione preliminare, definitiva, esecutiva e direzione lavori.
Committente: Romagna Acque Società delle Fonti SpA.
Sito: Comuni di Forlì, Cesena, Riccione, San Giovanni in Marignano e Faenza.
Anno: 2013/16 e 2015/17.
Importo lavori: 1,680 milioni di euro





