Terza direttrice dell'Acquedotto della Romagna
Realizzazione della Terza Direttrice a servizio della rete di adduzione, IV Lotto, sublotti 26 e 27 dell’Acquedotto della Romagna.
Il progetto nasce dall’esigenza di incrementare l’affidabilità dell’Acquedotto della Romagna e con il collegamento diretto delle due principali fonti di approvvigionamento ed il sostegno idraulico della rete di adduzione mediante chiusura ad anello di parti alimentate in antenna.
Si prevede la posa di nuove condotte in acciaio e ghisa sferoidale DN800 e DN900 per uno sviluppo complessivo di circa 54 km, per una portata massima erogabile dalla rete pari a 4130 litri al secondo ed una capacità distributiva di 87 milioni di metri cubi.
Le principali finalità del progetto sono quelle di:
- Interconnettere le principali fonti di approvvigionamento, innalzando il livello di sicurezza del sistema.
- Potenziare le capacità distributive dell’intera rete di adduzione
- Incrementare l’affidabilità del sistema acquedottistico con la formazione di maglie chiuse sulla rete di adduzione.
- Uniformare la qualità della risorsa distribuita, grazie alle nuove possibilità di miscelazione
- Incrementare la flessibilità di gestione delle fonti di alimentazione.
Prestazione svolta: Progettazione di fattibilità tecnica ed economica di prima fase.
Committente: Romagna Acque Società delle Fonti SpA.
Sito: Provincie di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.
Anno: 2018.
Importo lavori: 79,900 milioni di euro
